“La Gualdana del Malconsiglio” è un’associazione culturale e sportiva dilettantistica con sede a Trento, impegnata in attività di ricerca e ricostruzione storica medievale, oltre che in corsi di preparazione al tiro con l’arco storico, scherma e lotta medievali. L’associazione rievoca le gesta di una gualdana trecentesca -unità militare presente in Italia, ma di probabile provenienza germanica-, una banda composta da poche decine di uomini e dedita ad azioni di saccheggio e rapina in territorio nemico. Nel nostro caso la formazione, guidata dal decaduto signore tirolese di Weineck, si muove tra le vicende caotiche e le alleanze variabili del Principato Vescovile della prima metà del quattordicesimo secolo, che coincide con il contesto storico in cui si sviluppa la figura di Guglielmo da Castelbarco. Sullo stemma (una targa di area tedesca), al di sotto del muro merlato della famiglia di Weineck, campeggia il lupo cerviero – la lince – animale che, per la prudenza e la capacità di tendere agguati, è stato eletto dagli uomini della gualdana a loro simbolo.

L’attività rievocativa si basa sullo studio di fonti bibliografiche o artistiche, quali affreschi, statue o miniature ed illustrazioni dell’epoca. Ogni capo di abbigliamento o accessorio utilizzato in rievocazione è pienamente ispirato alle fonti bibliografiche, così da garantire ad ogni attività un corretto contesto filologico. Il periodo storico di riferimento della Gualdana del Malconsiglio è caratterizzato da rapidi e importanti cambiamenti, nelle mode così come nelle armi e nelle armature utilizzate per la guerra, da cui deriva la necessità dell’associazione a focalizzarsi su un tale ristretto intervallo temporale.

L’associazione si propone di:

• promuovere e sviluppare attività sportive dilettantistiche, in particolare nelle discipline legate al tiro con l’arco nudo e la scherma medievale
• promuovere e sviluppare attività culturali attinenti in particolare al periodo storico medievale
• partecipare e organizzare manifestazioni sportive, eventi culturali e ricreativi in via diretta o collaborare con altri soggetti per la loro realizzazione
• promuovere attività didattiche per l’avvio, l’aggiornamento ed il perfezionamento nelle attività sportive
• studiare, promuovere e sviluppare nuove metodologie per migliorare l’organizzazione e la pratica dello sport
• gestire impianti, propri o terzi, adibiti a palestre, campi e strutture sportive di vario genere
• organizzare squadre sportive per la partecipazione a campionati, gare, concorsi, manifestazioni ed iniziative di diverse discipline sportive
• indire corsi di avviamento allo sport, attività motoria e di mantenimento, corsi di formazione e di qualificazione per operatori sportivi
• organizzare attività ricreative e culturali a favore della formazione dei soci e di un migliore utilizzo del loro tempo libero.